Come nasce Strider Italia
La bici Strider è stata inventata nel 2007 a Rapid City, South Dakota, da Ryan McFarland. Come pilota, cresciuto in una famiglia di piloti, con suo padre che possedeva un negozio di motociclette e gareggiava su moto da cross, la guida è sempre stata nel suo sangue. L'ispirazione che ha spinto Ryan a inventare la bicicletta Strider è stato il bisogno di infondere in suo figlio, allora di 2 anni, la passione per la guida e di farlo diventare un pilota appassionato come lui. Ryan diede una bicicletta a suo figlio già a 2 anni, comprandogli il tradizionale piccolo triciclo e la graziosa bici a pedali da 12" con ruote da allenamento, ciascuna decorata con strisce da corsa e decalcomanie. L'entusiasmo di Ryan si trasformò rapidamente in frustrazione, mentre guardava il suo bambino entusiasta di soli 10 chili lottare con il peso e la complessità delle biciclette teoricamente per bambini. Ryan, come rider, voleva costruirgli una bici migliore. Iniziò a tagliare, limare e svitare ogni parte non vitale che riusciva a trovare e fu così che nacque la prima bicicletta Strider.
Leggerezza, fattore chiave di Strider
Quando arrivò alla trasmissione (pedali, pedivelle, cuscinetti, catena, ruote dentate), si rese conto che lì stava la maggior parte del peso e della complessità. Iniziò quindi a riflettere su ciò che definisce una bici, e sui i componenti più importanti di una bici, il tutto in un tentativo di ridurre il peso e creare equilibrio. Il concetto base che doveva caratterizzare la Strider Bike era la leggerezza e funzionalità. Dopotutto, i ciclisti di mountain bike in discesa non pedalano, i ciclisti che scendono da un'autostrada non pedalano, e i motociclisti non pedalano. Stanno tutti montando un mezzo, cosa hanno quindi in comune? La capacità di bilanciarsi su due ruote e di inclinarsi in curva indipendentemente da ciò che le ha messe in movimento. Pedalare è solo uno dei tanti mezzi di propulsione. Separare la propulsione dall'equazione di guida risolse il dilemma di Ryan, che inserì così sul mercato con le bici Strider qualcosa che prima non esisteva.
Ideale per bambini
Strider Bike è l'ideale per bambini dai 18 mesi ai 5 anni. La loro offerta estesa di reggisella rende possibile un uso prolungato, con un'altezza del sedile che varia tra 11" e 19" pesanti 6.7 libbre, 5.6 libbre. I pneumatici sono realizzati principalmente in schiuma, ma sono disponibili anche pneumatici riempiti d'aria per le corse fuoristrada. Le bici Strider sono facilmente regolabili per adattarsi a una vasta gamma di età. Mentre il design del telaio lo rende comodo e facile da guidare, tutta la loro gamma di biciclette è super leggera, con sella stretta, manubrio e impugnature adatte a corpi piccoli. Sono facilmente reperibili, e disponibili in una varietà di colori. Strider offre anche un'ampia gamma di Biciclette senza pedali.
La filosofia Strider
I valori principali di Strider sono profondamente radicati nella sua storia e nella ragione della sua invenzione, che è quella di costruire biciclette leggere, efficienti, fuoristrada che sviluppino nei bambini equilibrio sulle due ruote, coordinazione e fiducia. Raffrontata alle balance bike economiche e prodotte in massa, da meno di $ 100, la Strider bike tiene il campo grazie alla sua eccezionale regolabilità, con un ottimo rapporto rapporto qualità prezzo. Anche se non hanno tanti accessori quanti le balance bike di fascia più alta, nel complesso le Strider si sono sicuramente guadagnate il loro posto come le balance bike più vendute negli Stati Uniti, creando anche un ampio mercato di seconda mano per chi cerca una bici Strider usata In generale, le bici Strider Italia sono ben progettate e sono senza dubbio le migliori balance bike vendute nei negozi di grandi dimensioni.